UK Dragonfire consortium to develop high energy laser weapon / Consorzio UK Dragonfire per lo sviluppo di armi laser ad alta energia.
A consortium led by missile developer MBDA is to develop a high-energy laser weapon for the Ministry of Defence (MoD).
Under the £30M contract, which is currently being finalised by the MoD, the UK Dragonfire group, which includes MBDA, Qinetiq and Leonardo-Finmeccanica, plans to develop a 50kW class directed energy weapon optimised for use on both land and sea.
According to a statement issued by the group, the project builds on the significant MoD and Industry investment in the areas of laser coherent beam combining, weapon systems command and control, advanced pointing systems and high power storage. It is expected to put the UK at the forefront of laser weapon development.
Laser weapons have key advantages over traditional systems: the munition is potentially unlimited, and it operates at the speed of light so the time from when you say “fire” to the weapon hitting its target is more or less instantaneous.
The high-powered laser system will be provided by QinetiQ, which is expected to conducting the trial itself at one of the ranges it manages for the MoD. Meanwhile, Leonardo Air and Space Systems (a division of Leonardo-Finmeccanica) will contribute the electro-optic beam director to the programme and support the trials and evaluation.
Dave Armstrong Executive Group Director Technical and UK Managing Director of MBDA said, “UK Dragonfire will put the UK at the forefront of high energy laser systems….it advances the UK towards a future product with significant export potential, as well as providing opportunities for partnerships with other nations’ armed forces that have similar requirements.
A number of other defence firms have revealed that they are developing and testing directed energy weapons in recent years. As previously reported in The Engineer US defence firm Raytheon began publically demonstrating the weapons back in 2010, whilst in 2012, Europe’s MBDA demonstrated a 40kW laser that successfully hit airborne targets at a range of over 2,000m.
More recently, Lockheed Martin last year used a prototype 30kW laser weapon to disable a truck. Lockheed’s technology is based on laser beam combining – a technique in which beams from multiple fibre laser modules are combined to form a single, powerful, high quality beam.
The Dragonfire system – which is likely to exploit similar techniques – is expected to be ready for trials by 2019.
ITALIANO
Un consorzio guidato dallo sviluppatore di missili MBDA svilupperà un'arma laser ad alta energia per il Ministero della Difesa (MoD).
In base al contratto di £ 30m, che è attualmente in fase di definizione da parte del Ministero della Difesa, il gruppo britannico Dragonfire, che comprende MBDA, Qinetiq e Leonardo-Finmeccanica, prevede di sviluppare un'arma della classe di 50kW a energia diretta ottimizzato per l'utilizzo sia su terra e mare.
Secondo una dichiarazione rilasciata dal gruppo, il progetto si basa sul notevole investimento del Ministero della Difesa e l'industria nei settori del fascio laser coerente, che conciliano, sistemi d'arma di comando e controllo, sistemi avanzati di puntamento e di memorizzazione ad alta potenza. Si prevede di mettere il Regno Unito in prima linea nello sviluppo delle armi laser.
Le armi laser hanno vantaggi rispetto ai sistemi tradizionali: la munizione è potenzialmente illimitata, ed opera alla velocità della luce in modo che da quando si dice "il fuoco" è immediato il tempo per l'arma di colpire il suo obiettivo.
Il sistema laser ad alta potenza sarà fornita da QinetiQ, che dovrebbe condurre la prova stessa in una delle gamme che gestisce per mod. Nel frattempo, Leonardo aria e sistemi spaziali (una divisione di Leonardo-Finmeccanica) contribuiranno allo sviluppo fascio direttore elettro-ottico e a sostenere le prove e la valutazione.
Dave Armstrong Gruppo esecutivo Direttore Tecnico e UK Managing Director di MBDA ha detto, "UK Dragonfire metterà il Regno Unito in prima linea nei sistemi laser ad alta energia .
Un certo numero di altre imprese di difesa hanno rivelato che si stanno sviluppando e testando armi ad energia diretta negli ultimi anni. Come riportato in precedenza l'ingegnere statunitense Raytheon ha iniziato pubblicamente dimostrando le armi nel 2010, mentre nel 2012, MBDA d'Europa ha dimostrato un laser da 40kW che ha colpito con successo bersagli aerei a una distanza di oltre 2.000 m.
Più di recente, Lockheed Martin lo scorso anno ha utilizzato un arma laser 30kW prototipo per disabilitare un camion. La tecnologia Lockheed si riferisce ad una combinazione di raggi laser - una tecnica in cui fasci da più moduli di laser come fibra sono combinati per formare un unico fascio potente, di alta qualità.
Il sistema di Dragonfire - che rischia di sfruttare tecniche simili - dovrebbe essere pronto per le prove entro il 2019.
Da:
https://www.theengineer.co.uk/uk-dragonfire-consortium-to-develop-high-energy-laser-weapon/?cmpid=tenews_2648363
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