Tumore al pancreas, verso la diagnosi precoce / Pancreatic cancer, early diagnosis

Tumore al pancreas, verso la diagnosi precocePancreatic cancer, early diagnosis


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa





Scoperto nel sangue un nuovo biomarcatore, che consentirebbe con un esame ematico di individuare la malattia nelle fasi iniziali. Ecco come.
Difficilmente diagnosticabile se non quando è già in fase avanzata, il tumore al pancreas colpisce ogni anno oltre 10.000 persone solo in Italia. Grazie a un nuovo test su sangue però, l’inversione di rotta potrebbe essere vicina: è stato infatti identificato un nuovo biomarcatore potenzialmente utile nella diagnosi precoce. Si tratta della trombospondina-2, una molecola che, associata a una già nota, il CA19-9, è capace di rivelare correttamente il cancro in fase iniziale. Il risultato, pubblicato sulle pagine di Science Traslational Medicine, è stato raggiunto dai ricercatori della Perelman School of Medicine, dell’Università della Pennsylvania.
Negli ultimi anni la ricerca ha fatto enormi progressi, tanto che per molti tipi di cancro - come quelli al seno, al colon o della cervice – è ormai possibile un’individuazione precoce. Al contrario, per i pazienti con cancro del pancreas la diagnosi arriva quasi sempre troppo tardi, complici i sintomi inizialmente silenti o poco specifici, che si rivelano in tutta la loro gravità quando non è più possibile intervenire chirurgicamente.
Al fine di identificare dei marcatori capaci di rivelare precocemente il cancro, i ricercatori hanno prelevato da soggetti con adenocarcinoma duttale (tra le forme più comuni di tumore al pancreas) cellule malate di fase tardiva e, grazie a una tecnica di riprogrammazione genetica, le hanno riportate a uno stadio simile a quello delle staminali. Le hanno, in sostanza, ringiovanite. In seguito gli scienziati hanno forzato le cellule a ripercorrere la naturale progressione della malattia e individuato le proteine secrete nella fase iniziale,  testate come potenziali biomarcatori per questa tipologia di tumore.
La trombospondina-2 (THBS2) è risultata il migliore biomarcatore di fase iniziale tra quelli osservati, emersa dall’analisi di pazienti con cancro a diversi stadi di sviluppo, pancreatite e controlli sani. Gli scienziati inoltre, hanno scoperto che la combinazione della trombospondina-2 con un altro biomarcatore il CA19-9 (rivelabile in concentrazioni maggiori nelle fasi tardive, ma possibilmente presente anche prima e nelle pancreatiti), consente di identificare correttamente la malattia nelle fasi iniziali. L’uso combinato dei due marcatori permettere inoltre un’accurata differenziazione rispetto alle pancreatiti.
Il test sarà ora validato sui campioni di sangue forniti prima della diagnosi e in seguito, la sua efficacia sarà valutata anche in soggetti predisposti geneticamente o ad alto rischio di sviluppare la malattia, nonché in soggetti con diabete diagnosticato dopo i 50 anni (considerato un fattore di rischio per la patologia). Un importante passo avanti che, concludono i ricercatori, potrebbe garantire ai pazienti con tumore al pancreas non solo una diagnosi precoce, ma anche un migliore trattamento e una prognosi decisamente meno infausta.
ENGLISH
A new biomarker discovered in the blood, which would allow a blood test to detect the disease at the initial stages. That's how.
Difficult to diagnose if not already in the advanced stage, pancreatic cancer affects more than 10,000 people every year in Italy alone. However, with a new blood test, a reverse could be near: a new potentially useful biomarker was identified in early diagnosis. This is thrombospondin-2, a molecule that, coupled with an already known, CA19-9, is capable of properly detecting cancer at baseline. The result, published in the pages of Science Translational Medicine, was reached by researchers at the Perelman School of Medicine, University of Pennsylvania.
Research has made tremendous progress in recent years so that many types of cancer - such as breast, colon, or cervix - are now possible for early detection. Conversely, for patients with pancreatic cancer, diagnosis almost always comes too late, complicating the initially silent or uncomplicated symptoms, which are all in their gravity when it is no longer possible to intervene surgically.
In order to identify markers that can early detect cancer, the researchers took samples from patients with ductal adenocarcinoma (the most common forms of pancreatic cancer) diseased cells of late stage and, thanks to a genetic reprogramming technique, have Reported at a stage similar to that of the stem. They have, in essence, rejuvenated them. Scientists then forced the cells to retrace the natural progression of the disease and identify the secreted proteins at the initial stage, tested as potential biomarkers for this type of tumor.
Thrombospondin-2 (THBS2) was the best starting phase biomarker among the observed ones, emerging from the analysis of cancer patients at different stages of development, pancreatitis and healthy controls. The scientists also have discovered that the combination of thrombospondin-2 with another biomarker the CA19-9 (detectable in higher concentrations in the late stages, but possibly also present before and pancreatitis), allows to correctly identify the disease in the early stages. Combined use of the two markers also allows for a more thorough differentiation than pancreatitis.
The test will now be validated on the blood samples provided before diagnosis, and then its effectiveness will be evaluated even in genetically or at high risk of developing the disease as well as in subjects with diagnosed diabetes after 50 years (considered a factor Of risk for the disease). An important step forward that, researchers conclude, could provide patients with pancreatic cancer not only early diagnosis but also better treatment and a much less infamous prognosis.
Da:
https://www.galileonet.it/2017/07/tumore-al-pancreas-verso-la-diagnosi-precoce/?utm_campaign=Newsatme&utm_content=Tumore%2Bal%2Bpancreas%2C%2Bverso%2Bla%2Bdiagnosi%2Bprecoce&utm_medium=news%40me&utm_source=mail%2Balert

Commenti

Post popolari in questo blog

Paracetamolo, ibuprofene o novalgina: quali le differenze? / acetaminophen, ibuprofen, metamizole : what are the differences?

Diminuire l'ossigeno per aumentare la longevità? / Decrease Oxygen to Boost Longevity?

Sci-Fi Eye: il nostro futuro urbano / Sci-Fi Eye: Our Urban Future