Per i neuroni del cervello, il suicidio viene da dentro / For brain neurons, suicide comes from within

Per i neuroni del cervello, il suicidio viene da dentroFor brain neurons, suicide comes from within


Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa




Nei neuroni del sistema nervoso periferico l'apoptisi è innescata da un segnale esterno, che invece è assente nel caso dei neuroni del sistema nervoso centrale. / In peripheral nervous system neurons, apoptosis is triggered by an external signal, which is absent in the case of neurons in the central nervous system.

A differenza di quanto avviene normalmente per le cellule, comprese quelle del sistema nervoso periferico, il meccanismo di morte cellulare programmata, essenziale per il corretto sviluppo di tessuti e organi, non è innescato da segnali esterni, ma appare regolato da processi interni alla cellula stessa.

Bisogna ripensare i meccanismi che presiedono all'apoptosi - il suicidio cellulare essenziale per la corretta strutturazione degli organi e dei tessuti nel corso dello sviluppo – almeno per quanto riguarda il sistema nervoso centrale, in cui il fenomeno si presenta in modo particolarmente significativo. Ad affermarlo in un articolo di commento su “Science” sono Martijn P.J. Dekkers e Yves-Alain Barde, dell'Università di Basilea, prendendo in esame i più recenti risultati della ricerca in questo campo. 

Durante il processo di crescita, la maggior parte dei neuroni che subiscono l'apoptosi va incontro alla morte subito dopo aver raggiunto l'organo o il tessuto a cui deve collegarsi, per esempio un muscolo da innervare. Studi sperimentali su neuroni del sistema nervoso periferico hanno dimostrato che all'origine di questa forma di apoptosi vi è una competizione fra i neuroni diretti verso lo stesso obiettivo, che cercano di accaparrarsi i fattori di crescita neurotrofici che esso produce. Poiché una delle funzioni di questi fattori è proprio di bloccare i processi molecolari che portano alla degeneraione e alla morte della cellula, era stato ipotizzato che questo meccanismo fosse valido per tutti i neuroni. 

Tuttavia recentissimi esperimenti sui neuroni cerebrali - come quelli descritti su “Nature” da Derek G. Southwell, dell'Università della California a San Francisco, e su “The EMBO Journal” da Juan Song della Johns Hopkins University – hanno mostrato che circa due settimane dopo la generazione, una parte significativa dei neuroni cerebrali va incontro ad apoptosi sempre e comunque, anche quando dispone di tutti i fattori 
di crescita e di condizioni ambientali ottimali. 

Se il momento dell'innesco dell'apoptosi e la percentuale di cellule che la subiscono sono indipendenti dalle condizioni ambientali, osservano gli autori, ne consegue che l'apoptosi deve essere determinata da stimoli interni, e non esterni. 

Secondo Dekkers e Barde, un'ipotesi alternativa a quella dei fattori neurotrofici è che una parte dei neuroni sia destinata fin dalla nascita a una morte precoce. Ciò presuppone però che la divisione cellulare che dà origine a questi neuroni non sia di tipo "classico", in cui una cellula madre genera due cellule figlie identiche (altrimenti o sopravviverebbero tutte o morirebbero tutte per apotosi), ma sia del tipo cosiddetto asimmetrico. Questo genere di divisione - in cui le cellule figlie sono leggermente diverse - è piuttosto insolito, e caratteristico delle cellule staminali, che dividendosi danno origine a una cellula staminale e una in via di differenziazione.

ENGLISH

Unlike normal cells, including those of the peripheral nervous system, the programmed cell death mechanism, essential for the proper development of tissues and organs, is not triggered by external signals but is governed by internal processes to the cell itself .

There is a need to rethink the mechanisms that preserve apoptosis - the essential cellular suicide for proper tissue and tissue structure development - at least as far as the central nervous system is concerned, where the phenomenon is particularly significant. To affirm it in a commentary on "Science" are Martijn P.J. Dekkers and Yves-Alain Barde of the University of Basel, examining the latest research findings in this field.

During the growth process, most neurons suffering from apoptosis go to death shortly after reaching the organ or tissue to which they must be connected, for example a muscle to be innervated. Experimental studies on peripheral nervous system neurons have shown that the origin of this form of apoptosis is a competition between neurons directed towards the same goal, which seek to capture the neurotrophic growth factors that it produces. Because one of the functions of these factors is precisely to block the molecular processes that lead to degeneration and cell death, it was hypothesized that this mechanism was valid for all neurons.

However, recent brain brain neurons - such as those described by "Nature" by Derek G. Southwell of the University of California at San Francisco, and Johns Hopkins University's Juan Song on EMBO Journal, have shown that about two weeks after generation, a significant part of the brain neurons goes to apoptosis always and however, even when it has all the factors
growth and optimum environmental conditions.

If the time of apoptosis fails and the percentage of cells that they suffer are independent of environmental conditions, the authors observe, it follows that apoptosis should be determined by internal stimuli, not external ones.

According to Dekkers and Barde, an alternative hypothesis to that of neurotrophic factors is that some of the neurons are destined from birth to early death. This assumes, however, that the cell division that originates these neurons is not of the "classical" type, in which a parent cell generates two identical daughters cells (otherwise or would survive all or would die for apotosis), but of the so-called asymmetric type. This kind of division - in which the daughter cells are slightly different - is quite unusual, and characteristic of stem cells, which, by dividing, give rise to a stem cell and a differentiating one.

Da:

http://www.lescienze.it/news/2013/04/05/news/apoptosi_neuroni_fattori_interni-1596676/

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