Group hails technique for 3D printing strong and ductile stainless steel / Il gruppo annuncia la realizzazione della tecnica per la stampa 3D di acciaio inossidabile resistente e duttile.

Segnalato dal Dott. Giuseppe Cotellessa / Reported by Dr. Giuseppe Cotellessa

An international research team has developed a new technique for 3D printing stainless steel components with exceptional levels of strength and ductility.
Most methods for strengthening metals lead to a reduction in ductility, a situation addressed by the team led by researchers from Birmingham University.
The group, which also includes teams from Stockholm University, Sweden and Zhejiang University, China, claims that the research – which is published in Materials Today, represents a significant step forward for the use of 3D printing as a mainstream manufacturing tool.
“3D printing….. is known to produce objects with previously inaccessible shapes, and our work shows that it also provides the possibility to produce the next generation of structural alloys with significant improvements in both strength and ductility,” said Birmingham University researcher Dr Leifeng Liu.
According to the team, this has been made possible thanks to an ultrafast cooling rate – estimated to range from 1000°C per second to 100 million°C per second – something that was not possible in bulk metal production process until the emergence of 3D printing.
Metals that are cooled down so quickly result in a so-called non-equilibrium state, allowing for some microstructures like the sub-micro-sized dislocation network, which was revealed in the paper to be the main reason of the improved mechanical properties.
“This work gives researchers a brand new tool to design new alloy systems with ultra-mechanical properties,” added Liu.  “It also helps metal 3D printing to gain access to the field where high mechanical properties are required like structural parts in aerospace and automotive industry.”

ITALIANO

Un gruppodi ricerca internazionale ha sviluppato una nuova tecnica per la stampa 3D di componenti in acciaio inossidabile con livelli eccezionali di resistenza e duttilità.
La maggior parte dei metodi per il rafforzamento dei metalli porta a una riduzione della duttilità, una situazione affrontata dal gruppo guidato dai ricercatori dell'Università di Birmingham.
Il gruppo, che comprende anche gruppi dell'Università di Stoccolma, Svezia e Zhejiang University, Cina, sostiene che la ricerca, pubblicata su Materials Today, rappresenta un significativo passo avanti per l'uso della stampa 3D come strumento di produzione tradizionale.
"La stampa 3D ... è nota per la produzione di oggetti con forme precedentemente inaccessibili e il nostro lavoro dimostra che offre anche la possibilità di produrre la prossima generazione di leghe strutturali con miglioramenti significativi sia nella resistenza che nella duttilità", ha affermato il dott. Leifeng dell'Università di Birmingham. Liu.
Secondo il gruppo, ciò è stato reso possibile grazie a una velocità di raffreddamento ultraveloce, stimata nell'intervallo da 1000 ° C al secondo a 100 milioni ° C al secondo, cosa che non era possibile nel processo di produzione di metallo alla rinfusa fino all'emergere della stampa 3D .
I metalli che si sono raffreddati così rapidamente producono un cosiddetto stato di non equilibrio, consentendo alcune microstrutture come la rete di dislocazione sub-micro, che è stata rivelata nell'articolo come la ragione principale delle migliori proprietà meccaniche.
"Questo lavoro offre ai ricercatori uno strumento nuovo per progettare nuovi sistemi in lega con proprietà ultra-meccaniche", ha aggiunto Liu. "Aiuta anche la stampa 3D su metallo per ottenere l'accesso al campo dove sono richieste elevate proprietà meccaniche come parti strutturali nell'industria aerospaziale e automobilistica".

Da:

https://www.theengineer.co.uk/3d-printed-ductile-stainless-steel/?cmpid=tenews_4434625&utm_medium=email&utm_source=newsletter&utm_campaign=tenews&adg=CA40D8F0-63B9-4BE1-90A0-3379B1DDE40E