Laser fabric treats skin diseases in single session / Il tessuto laser tratta le malattie della pelle in un'unica sessione
A knitted laser fabric promises an economical and relatively pain-free treatment for chronic skin conditions including acne, Actinic Keratosis, and psoriasis.
Scientists at Texinov Medical Textiles in France have developed the wearable laser that strikes the skin with light, giving treatment to enflamed skin or lesions over a two-and-a-half-hour appointment.
The laser fabric is claimed to be the quickest device available for eradicating skin conditions with no side effects.
The new Fluxmedicare laser fabric has been developed in collaboration with PHOS-ISTOS, a pan-European health consortium.
It works by covering the affected area with a photosensitizer cream, then wrapping the skin with the light-emitting textile. Optical fibres knitted into the fabric then speed up the reaction between oxygen and photosensitizer cream beneath the skin.
Dr Nadege Boucard, R&D general manager at Texinov said: “Fluxmedicare is unprecedented in the field of treating skin conditions. Since the lighting textile wraps around the unique, individual contours of a patient, the emitted light in our device is the same at every part of the body under treatment, meaning the beams are homogenous.”
Prior to Fluxmedicare, Photo Dynamic Therapy (PDT) was used to treat skin conditions such as Actinic Keratosis. PDT requires a patient to stand under a lamp and be blasted with light from a flat pane. With the intensity of the treatment, previous technology would cause severe pain and even redness to the skin.
“Previous PDT was unsatisfactory in many ways.” Dr Boucard said, “Not only did patients report a pain ranking of at least 7/10 as well as burns and redness persisting for several days, but also, coming from a flat source, a lot of the emitted light was ‘lost’.”
During the clinical trials in France and Germany, patients reported an average pain ranking on the Fluxmedicare device of between 0 and 1 out of ten.
“The fact that we had a near 90 per cent drop in pain levels compared to the previous technology, and the same efficacy was really promising. Fluxmedicare is easy to use for both the patient and the clinician: since you don’t need to be protected from the laser treatment, you can put your feet up and watch TV during the treatment,” said Dr Boucard.
Fluxmedicare’s flexibility and mobility make it an economical alternative to old technology that could cost €15,000 for the lamp and protective gear, plus a dedicated set up in a hospital room or within a dermatologist’s surgery. By contrast, the new laser system currently costs around one-third of the price of its predecessor.
PHOS-ISTOS was funded with a €2,390,000 grant from the European Commission under the CIP funding program. The team at PHOS-ISTOS expects to have their product ready for commercialisation in April 2018.
ITALIANO
Gli scienziati di Texinov Medical Textiles in Francia hanno sviluppato il laser da indossare che colpisce la pelle con luce, dando un trattamento alla pelle infiammata o alle lesioni in una durata di due ore e mezza.
Il tessuto laser è considerato il dispositivo più veloce disponibile per sradicare le condizioni della pelle senza effetti collaterali.
Il nuovo tessuto laser Fluxmedicare è stato sviluppato in collaborazione con PHOS-ISTOS, un consorzio sanitario paneuropeo.
Funziona coprendo l'area interessata con una crema fotosensibilizzante, quindi avvolgendo la pelle con il tessuto che emette luce. Le fibre ottiche intrecciate nel tessuto accelerano la reazione tra l'ossigeno e la crema fotosensibilizzante sotto la pelle.
Il dott. Nadege Boucard, direttore generale R & D di Texinov, ha dichiarato: "Fluxmedicare non ha precedenti nel campo del trattamento delle condizioni della pelle. Poiché il tessuto illuminante avvolge i contorni unici e individuali di un paziente, la luce emessa nel nostro dispositivo è la stessa in ogni parte del corpo sotto trattamento, il che significa che i raggi sono omogenei. "
Prima di Fluxmedicare, la terapia dinamica fotografica (PDT) è stata utilizzata per trattare le condizioni della pelle come la cheratosi attinica. PDT richiede che un paziente stia sotto una lampada e venga fatto posizionare con la luce da una lastra piatta. Con l'intensità del trattamento, la tecnologia precedente provocherebbe dolore intenso e persino arrossamento della pelle.
"La PDT precedente era insoddisfacente sotto molti aspetti." Il dott. Boucard ha dichiarato: "Non solo i pazienti hanno riportato una valutazione del dolore di almeno 7/10, oltre a ustioni e arrossamenti persistenti per diversi giorni, ma anche, provenendo da una fonte piatta, molta della luce emessa è stata "persa". "
Durante gli studi clinici in Francia e Germania, i pazienti hanno riportato una classificazione media del dolore sul dispositivo Fluxmedicare tra 0 e 1 su dieci.
"Il fatto che abbiamo avuto un calo del dolore vicino al 90% rispetto alla tecnologia precedente e la stessa efficacia è stata davvero promettente. Fluxmedicare è facile da usare sia per il paziente che per il clinico: dal momento che non è necessario proteggersi dal trattamento laser, è possibile alzare i piedi e guardare la TV durante il trattamento ", ha affermato il dott. Boucard.
La flessibilità e la mobilità di Fluxmedicare ne fanno un'alternativa economica alla vecchia tecnologia che potrebbe costare € 15.000 per la lampada e gli indumenti protettivi, oltre a un set dedicato in una stanza d'ospedale o all'interno di un ambulatorio di un dermatologo. Al contrario, il nuovo sistema laser attualmente costa circa un terzo del prezzo del suo predecessore.
PHOS-ISTOS è stato finanziato con una sovvenzione di € 2.390.000 da parte della Commissione europea nell'ambito del programma di finanziamento CIP. Il gruppo di PHOS-ISTOS prevede di avere i propri prodotti pronti per la commercializzazione nell'aprile 2018.
Da:
https://www.theengineer.co.uk/laser-fabric-skin-conditions/?cmpid=tenews_4780339&utm_medium=email&utm_source=newsletter&utm_campaign=tenews&adg=B69ABBDE-DA23-4BA2-B8C3-86E1E1A9FA79
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